Ancora una volta l’Amministrazione non ha affrontato, nel previsto incontro con le OO.SS. avente per oggetto: “proseguimento incontro individuazione competenze; proseguimento informativa O.M. mobilità personale scolastico” il delicato tema del CCNI relativo al passaggio del personale docente da ambito a scuola. Occorre, ad avviso dello SNALS-CONFSAL, un confronto a livello politico per dare una corretta interpretazione dell’Accordo politico del 29/12 u.s.; va sicuramente valorizzato, come previsto in tale accordo, il ruolo del collegio dei docenti che deve deliberare nella scelta dei requisiti richiesti al personale docente ai fini della individuazione per competenze.
Per lo SNALS-CONFSAL la delibera del collegio dei docenti è irrinunciabile, anche in considerazione del fatto che si devono individuare professionalità coerenti con il PTOF deliberato dallo stesso collegio.
È terminato, invece, nella tarda mattinata di ieri il confronto sulla O.M. della mobilità del personale docente educativo ed ATA e su quella dei docenti di religione cattolica.
Nel pomeriggio sono state anche esaminate le schede proposte dall’Amministrazione, nelle quali le OO.SS. hanno verificato la rispondenza al dettato contrattuale e alla bozza di O.M..
Tuttavia non sono state ancora fissate le date di presentazione delle domande, in quanto è in corso la verifica congiunta di Funzione Pubblica e MEF sul testo della Ipotesi di CCNI sottoscritta in data 31/01/2017.
Lo SNALS-CONFSAL ha vivacemente protestato per la lungaggine delle procedure di verifica anche interne al MIUR, con particolare riguardo all’Ufficio Centrale del Bilancio e ha invitato l’Amministrazione a riflettere sul grave allungamento della tempistica, invitandola a fare tutto quello che è nelle sue possibilità per garantire al personale certezza sulle date di presentazione delle domande e agli alunni garanzie di un regolare avvio dell’anno scolastico che, continuando di questo passo sembra essere ormai in forse.