Nelle scuole dove viene attuata la cosiddetta “settimana corta” cioè il sabato sospesa la didattica in base al PTOF, il personale Ata che viene chiamato a prestare ore di lavoro in tale giorno ha diritto al compenso straordinario o al recupero delle ore lavorate. Bisogna tenere presente secondo l’Aran in un suo orientamento che il sabato è lavorativo e non festivo e che la settimana corta non modifica tale impostazione del riposo settimanale che nella scuola è la domenica. Considerato pertanto che il sabato, per chi ha già effettuato il proprio orario settimanale in 5 giorni, sono ore in più di lavoro ne consegue che una richiesta di prestazione lavorativa in tale giorno feriale è da considerare a tutti gli effetti aggiuntiva e, quindi, da remunerare come straordinario o da recuperare sotto forma di riposo compensativo. Nella contrattazione interna in base all’art.54 c.4 del CCNL vigente si stabiliranno, per chi opta al recupero, le modalità dello stesso che può e deve essere nell’ambito dell’organizzazione lavorativa di comparto.