La legge di bilancio 2024 ha introdotto a favore delle lavoratrici madri una misura (c.d. “bonus mamme”) che consente un esonero della contribuzione previdenziale, fino a un massimo di 3000 euro annui (art.1 commi da 180 a 182 della L. n. 213/2013).
L’esonero contributivo riguarda le lavoratrici madri di tre o più figli, con l’aggiunta, per il 2024, di quelle con due figli. Esso si applica ai rapporti di lavoro dipendente a tempo indeterminato, nei settori pubblico e privato, esclusi i rapporti di lavoro domestico.
Per beneficiare dell’esonero, il figlio più piccolo deve avere meno di 18 anni (o meno di 10 anni nel caso di due figli per il 2024).
L’esonero è pari al 100% della contribuzione previdenziale della lavoratrice, fino a un massimo di 3.000 euro annui. Questo importo è valido anche per i rapporti di lavoro part-time, senza necessità di riparametrazioni.
Domande dal 27 marzo all’8 aprile 2024 nella propria area riservata del MIM alla voce "tutti i servizi" - "D"- "decontribuzione di maternità"